L’intro di un qualcosa è difficile, sempre. Si deve incuriosire senza spoilerare, intrigare e non soddisfare, lasciare quel quid di curiosità e di familiarità che ti porta a proseguire nella lettura. Ancor più difficile se, come me, ci si ferma a quella vaga conoscenza didascalica che ci inculcano nei nostri licei.
Suonerebbe quindi forse fuori luogo un lungo elogio alla componente artistica seppure sia, in effetti, assolutamente necessario. Così come se mi lanciassi in minuziose descrizioni di opere d’arte e intenti (che nel mio caso sarebbero evidentemente copiate, da qualcuno più bravo di me), no, avrebbe davvero poco senso ma, qualcosa si può fare.
Si potrebbe paragonare questo anno appena trascorso per il Museo d’Inverno all’acqua delle nostre amate Fonti, sopra cui il Md’I trova rifugio: potremmo asserire che, così come il decantare in vasca smorza il fluire dell’acqua, ma allo stesso tempo ne prepara la gorgogliante ripartenza, allo stesso modo questo anno trascorso, che ci ha barbaramente precluso il traguardo della decima edizione della nostra kermesse non è altro che un placido trampolino per prepararci a nuove meravigliose, sfide.
Con il desiderio di rinverdire graziosi ricordi e allietare il vostro tempo vi presentiamo quindi, questo splendido video e vi diamo un ultimo consiglio: lasciate che la bellezza vi avvolga.
I Cancellieri,
Leonardo Fedi, Claudia Facchielli
Il video che segue non ha la pretesa di spiegare o fornire informazioni su un progetto, quello del museo, articolato e che tutti ormai conosciamo. Vuole piuttosto trasmettere un'atmosfera: quella respirata durante le mostre ed i vari momenti di condivisione con gli artisti. Al fronte di una grande quantità di materiale girato, sono stati selezionati alcuni momenti che ci sembravano raccontare al meglio certe sensazioni, applicando nella scelta delle immagini il criterio legato alla bellezza e alla poesia.
Criteri che più che mai in questo momento storico epocale forniscono motivazioni per accendere di nuovo l'entusiasmo per il futuro.
Eugenia Vanni
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